Il più affascinante dei paesi, sospeso tra antiche tradizioni e moderne teconologie. La terra delle katana e gli spietati Samurai con il loro codice d’onore.
Il paese delle Geisha e delle arti sopraffine, dove la cura di un giardino, una composizione floreale o la preparazione del tè diventano dei veri e propri riti simbolici ed estetici. I mille sapori di un antica e variegata cucina patrimonio dell’umanità per l’UNESCO. Le ragazze dai magnifici occhi a mandorla, i vestiti da lolita, i cosplay, le scarpe con le zeppe ed i kimono colorati. Gli impiegati ubriachi nella metropolitana ed i treni super veloci. Tutto questo e tanto altro ancora è il Giappone.
Il costo della vita in Giappone è alto rispetto all’Italia.
Il Giappone vanta dei migliori trasposti pubblici ed è ben collegato dalla linea ferroviaria dai cosidetti treni missile (Shinkansen), come da Tokyo a Kyoto. Per destreggiarvi tra orari e prezzi vi consiglio l’app Hyperdia, comodissima per programmare e personalizzare un viaggio in Giappone. I treni sono di gran lunga il metodo di trasporto più utilizzato a livello turistico per viaggiare all’interno del Giappone in quanto permettono di spostarsi velocemente e al tempo stesso, pur non essendo economici, offrono la possibilità di risparmiare grazie ad una serie di pass disponibili, tra cui il più noto Japan Rail Pass. Il famoso Japan Rail Pass (JRP), un pass utilizzabile su quasi tutte le tratte ferroviarie della compagnia giapponese Japan Rail (o JR, inclusi gli shinkanzen, i treni proiettile). Al momento il JRP può essere acquistato solo fuori dal Giappone da turisti stranieri che visitano il Giappone per meno di 90 giorni e va poi convertito e attivato in Giappone in una delle tante biglietterie della JR Line (si trovano in aeroporto e in tutte le stazioni principali del Giappone). Lo si può acquistare per 1 settimana (224 euro), 14 gg (357 euro) o 21 giorni (457 euro) e potete farlo online pagando con carta di credito attraverso il sito JapanRailPass. Se avete intenzione di fare almeno 2 spostamenti da Tokyo vi conviene assolutamente farlo. Per vedere tutte le stazioni dove sono presenti gli uffici della Japan Rail, consultare questa pagina. Un ufficio Jr, chiamato in giapponese “Midori no Madoguchi” (letteralmente sportello verde), è una biglietteria presso molte stazioni della Japan Rail, che si occupa della vendita di biglietti e pass di tutti i treni e bus della japan rail, che non possono essere acquistati presso uno sportello automatico.
Per essere sicuri di avere il vostro posto sul treno (almeno per le tratte lunghe) potete fare la prenotazione nelle biglietterie della JR Lines anche con giorni d’anticipo. Se poi per qualche motivo non riuscirete a prendere quel treno non c’è nessun problema.
Su tutti (o quasi) gli shinkazen, le carrozze dalla 1 alla 5 sono vagoni con posti non riservati. Anche sui treni “normali” della JR Line ci sono sempre vagoni su cui è possibile salire senza prenotazione e sono sempre ben indicati.
Tutti gli shinkazen hanno un nome e un numero (es. Sakura 561); sappiate che con il JRP si possono prendere tutti i treni fuorchè i treni chiamati Nozomi. Fate molto attenzione perchè se salite su uno di questi treni potreste prendere una multa salata.
Il Japan Rail Pass non ha un orario di attivazione ed è valido dalla data di attivazione fino alla mezzanotte dell’ultimo giorno di validità.
La metro non è inclusa nel japan rail pass in quanto appartiene a una compagnia diversa dalla Japan Rail.
Tenete presente che i treni, così come gran parte dei mezzi di trasporto giapponesi, sono davvero puntualissimi perciò se arrivate in ritardo è molto probabile che perdiate il treno. Esistono varie compagnie che gestiscono il trasporto, tra cui la più grande e conosciuta è la Japan Railways.
Per quanto riguarda i treni locali è importante riuscire a distinguere le varie categorie, in modo da poter evitare quelli più lenti, che vi farebbero perdere molto tempo qualora la vostra destinazione fosse raggiungibile con mezzi più rapidi. Ci sono varie tipologie:
Alla rete JR naturalmente si aggiungono altre reti private che servono il resto del paese. Oltre al Japan Rail Pass, ogni rete regionale JR mette a disposizione altri pass specifici che consentono di sfruttare al meglio i trasporti; se vi limitate a girare in città, vi consiglio di acquistare le carte ricaricabili (Suica e Pasmo) per spostarvi più agevolmente senza dover fare il biglietto ogni volta.
Tutte le città giapponesi hanno una fitta rete di metro e di ferrovie urbane. Ogni linea è indicata da una lettera maiuscola e ogni fermata da un numero (ad esempio la fermata della metro di Asakusa della linea A di Tokyo è la A18). Accanto a tutti i tornelli di tutte le fermate ci sono le biglietterie automatiche (anche in inglese) dove si possono comprare i biglietti (dimenticatevi lo sportello con il bigliettaio!) .
I biglietti si comprano ” a distanza”, a seconda di quante fermate dovete fare, e non a tempo. Sopra le macchinette ci sono degli schemi che aiutano a capire quanto pagare,ma spesso ci sono anche degli impiegati a cui potete chiedere. I biglietti urbani di solito partono da un minimo di 220/230 Y (poco meno di 2 euro). Attenzione: i biglietti vanno comprati il giorno stesso dell’utilizzo!! C’è sopra la data, quindi non potete comprarne tanti da utilizzare in più giorni.
Alcune volte più della metro può convenire spostarsi in autobus (soprattutto a Kyoto e nelle città più piccole). Anche in questo caso, impostando la destinazione su Google Maps (con la data e l’orario indicativo che vi interessa) vi mostrerà le linee di autobus che potete prendere e dove si trovano le fermate. Nel 90% dei casi il biglietto si paga in uscita; prenderete un bigliettino salendo e quando dovrete scendere pagherete il dovuto direttamente all’autista (si scende sempre dalla porta anteriore). I costi sono gli stessi della metro.
Budget giornaliero suggerito – 80-100 EUR
Documenti di viaggio: Deve avere, come minimo, validità di 6 mesi e almeno due pagine vuote a disposizione, altrimenti correte a rinnovarlo. Ogni Paese del mondo al di fuori dell’Unione Europea ha regole diverse per quanto riguarda i documenti necessari per i cittadini italiani. In generale, (quasi) tutti i Paesi dell’Asia richiedono il passaporto, con almeno sei mesi di validità residua: controllate la data di scadenza, il passaporto dura 10 anni! In molti casi vi servirà anche un visto.
Elettricità:In Giappone invece si utilizzano i 100 V ad una frequenza di 50 Hz per la parte est del paese e di 60 Hz per la parte ovest. Non preoccupatevi. Ormai la maggior parte degli apparecchi elettronici hanno un trasformatore che funziona con voltaggio compreso tra i 100 e i 240 V e una frequenza di 50/60 Hz.
Utilizzare il telefono cellulare: Per quanto riguarda l’utilizzo del telefono cellulare in Giappone è bene informarsi sul paese che si visita e verificare con il proprio gestore le tariffe applicate. In genere gli hotel hanno la wifi oppure in alcuni paesi è possibile acquistare una scheda per internet.
Assistenza sanitaria: E’ consigliabile stipulare una assicurazione sanitaria dall’Italia in quanto in Giappone la nostra copertura sanitaria non vale.
Clima: In linea di massima le stagioni migliori per un turista medio sono la primavera da metà marzo a metà maggio e l’autunno dalla fine di settembre a fine novembre. L’estate è del tutto sconsigliata dato l’elevatissimo grado di umidità e l’inverno seppur le giornate siano serene con il cielo completamente limpido, talvolta può essere abbastanza rigido con abbondanti nevicate al nord.
Potreste comunque essere interessati ad altri periodi dato, per esempio per vedere dei matsuri che non cadono sempre nei periodi dell’anno migliori (ad esempio il Nebuta Festival di Aomori è la prima settimana di agosto), festival di fuochi d’artificio o semplicemente farvi una sciata sulle montagne intorno a Nagano.
Qui sotto la mappa dei luoghi: