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A Venezia, l’espressione “andar per bacari” , ritrae una delle tradizioni più sentite dai veneziani, e altro non è che ritrovarsi a bere e mangiare qualcosa in compagnia, spostandosi da un bacaro ad un altro. In effetti in veneziano “Far Bàcara”, infatti, significa proprio far baldoria mangiando e bevendo in compagnia.
Il termine bàcaro , infatti, deriva dai venditori di vino, i Bacari (un termine relativamente recente, che risale alla fine dell’Ottocento dal quale, poi, hanno preso il nome le osterie) che dovevano il loro nome a un’antica espressione dialettale veneziana, far bàcara, cioè festeggiare nel nome di Bacco.
È così che nacquero questi rappresentativi luoghi d’incontro, dove si mangiano i “cicheti“, parola che deriva dal latino “ciccus” che significa di piccola o modesta quantità.
Questi piccoli assaggi, sono accompagnati dall’immancabile Ombra de vin. Queste osterie, sono generalmente caratterizzate da pochi posti a sedere e da un lungo bancone vetrinato in cui sono esposti i prodotti in vendita. A volte offrono anche posto a sedere interno, in alcuni si mangia all’aperto su delle botti, altri al bancone direttamente.
Alcuni di questi locali addirittura offrono un menu completo per cena con i tipici piatti veneziani, quali fegato, baccalà mantecato o sarde in saor. Questi sono alcuni dei cibi tipici.
In genere se un Bacaro prevede anche la cena, ha un orario di inizio e fine ben specifico nel quale poter fare l’aperitivo con i cicheti. Il consiglio è di specificare se volete fare un aperitivo con cicheti o cena.
Tra i consigliati:
Cicheteria Venexiana da Luca e Fred
Si trova nei pressi della stazione ferroviaria. Ha tavoli esterni dove ci si può sedere, e, anche se posizionato su una strada affollata, il consiglio è di provarlo. Ottimi cicheti sia di pesce che di carne (come la milza) . Ottime le sarde in saor su polenta calda. Inoltre è economico rispetto alla media con Cicchetti da 1,50 € ombre da 1,50 €. Aperto dalle 9 alle 23 chiuso il martedì. Indirizzo:Ponte delle Guglie, 1518. Tel +39 041.716170.
Bacareto da Lele
A 10 minuti dalla stazione ferroviaria, questo piccolo bacaro, vecchio stile senza fronzoli, si affaccia su una piazzetta; non ha posti a sedere ma è economico e di qualità. I prezzi sono decisamente bassi: 1 euro un piccolo panino con farciture e il vino da 0,50 a 1,50 euro in base alla tipologia. Una tappa obbligatoria a Venezia. Indirizzo: Fondamenta dei Tolentini 183, Santa Croce. Tel +39 347.846.9728.
Ca’ D’oro alla Vedova
Famosa per cucinare le più buone polpette di carne di tutta Venezia, offre anche piatti di pesce veneziani come le “Sardèle in Saòr” (Sardine fritte e cipolle) o le seppie in nero a prezzi modici. Il consiglio è di prenotare anche qualche giorno prima in quanto è molto richiesta. Indirizzo: Cannaregio (Ca’ D’oro) 3912. Tel. +39 041 528 5324.
Taverna Al Remer
Il bacaro si apre su un piccolo campo dove poter ammirare il Ponte di Rialto. Lo spritz costa 5 Euro ma dalle 17.30 alle 19.30 il buffet è gratuito. Taverna “nascosta” in una location tanto bella quanto difficile da trovare, il che la rende unica. L’atmosfera è davvero magica, al pari della vista sul Canal Grande e sul Ponte di Rialto. Ovviamente per la vicinanza al Ponte di Rialto i prezzi non sono economici come per gli altri bacari ma la qualità prezzo è nella media di Venezia. Indirizzo:Cannaregio, 5701, 30121 Venezia VE+39 041 522 8789.
Cantina Vecia Carbonera
Questo bacaro è frequentato da Veneziani e studenti che lo amano per la ricetta classica dello Spritz. Gustose le bruschettine con baccalà mantecato, patè di fegato grasso, formaggi a pasta molle. Indirizzo: Campo Della Maddalena, 2329. Tel. +39 041.5242388.
Vino Vero
Piccolo bacaro con posti in piedi internamente e sgabelli esterni. Varietà di crostini a partire da 2 € e vino da 3 €. Il prezzo dei cicchetti è un po’ più alto rispetto ad altri bacari (€ 2,50 l’uno). Frequentato prevalentemente da giovani Veneziani. Indirizzo: Fondamenta della Misericordia, 2497. Tel. +39 041.2750044.
Osteria La Bottega ai Promessi Sposi
Locale piccolo, molto accogliente e sempre pieno. E’ un’ osteria “vecchio stile” in una stradina non troppo turistica. Oltre le polpettine di stagione, che sono mitologiche, da assaggiare le sarde in saor e il baccalà mantecato. Hanno un ottima scelta di vini e ci si può fermare anche a pranzo e cena. Indirizzo: Calle dell’Oca, 4367. Tel. +39 041.2412747.
I Rusteghi
Situato nell’incantevole Corte del Tentor, a due passi dal Ponte di Rialto ha oltre 875 etichette di vino al bicchiere tra bianchi e rossi (da 5 € in su) e panini detti “le Meraveje” (le meraviglie) con culatello e salsa di tartufo. Giovanni il proprietario è ambasciatore a Venezia di Krug e della salumeria Maxima. Campiello del Tentor. Indirizzo: San Marco 5513. 30124 Venezia. Tel. +39 041 5232205.
Al Portego
Intimo e rustico, come si addice ai migliori bacari Venezia, è frequentato principalmente da giovani veneziani e studenti universitari. Da provare: baccalà mantecato e sarde in saor. Non serve la prenotazione, ma come sempre: chi prima arriva, meglio alloggia. Indirizzo: Calle de la Malvasia Vechia, 6014-6015.
Do Spade
Do Spade è una delle più antiche osterie cittadine. Il posto è suggestivo e merita una tappa anche se la presenza di turisti rischia a volte di spegnere il fascino della visita. L’offerta è ampia, i classici ci sono tutti, ma il consiglio è quello di puntare sui calamari fritti da passeggio. Indirizzo : San Polo 859.
Bacaro Risorto
Nato dalle ceneri del più antico bacaro della città, un bancone con pochissimi posti e poi tutti fuori a bere e mangiare. Indirizzo: Castello 4700 Fondamenta Osmarin.
Al Mercà
Minuscolo bacaro ai piedi di Rialto, col bancone che affaccia direttamente sulla strada. Da prendere assolutamente le polpette da innaffiare con vini veneti o birra .fresca Indirizzo: Fondamenta Riva Olio .
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