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Villa d’Este è uno dei simboli del Rinascimento italiano, gioiello architettonico e scenografico di Tivoli dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Storia di Villa D’Este

Voluta dal Cardinale Ippolito II d’Este, storico governatore di Tivoli e figlio di Lucrezia Borgia, è opera dell’ingegnoso architetto Pirro Logorio che, verso il 1550 diede il via ai lavori durati all’incirca 20 anni, incontrando però numerosi problemi in corso d’opera. Infatti l’acqua che zampilla dalle numerose fontane e che ancora oggi si può ammirare nel massimo del suo splendore, viene presa direttamente dal fiume Aniene attraverso un canale sotterraneo lungo 600 metri.
L’intero complesso si estende per 4 ettari e comprende, oltre al palazzo residenziale, un giardino ornato da viali alberati e siepi, e da numerose fontane, vere e proprie opere d’arte.

Il cardinale Ippolito II d’Este, dopo le delusioni per la mancata elezione pontificia, fece rivivere qui i fasti delle corti di Ferrara, Roma e Fointanebleau e rinascere la magnificenza di Villa Adriana.
Governatore di Tivoli dal 1550, accarezzò subito l’idea di realizzare un giardino nel pendio della Valle gaudente, ma soltanto dopo il 1560 si chiarì il programma architettonico e iconologico della Villa, ideato dal pittore-archeologo-architetto Pirro Ligorio e realizzato dall’architetto di corte Alberto Galvani. Il palazzo fu decorato dai protagonisti del tardo manierismo romano.

La Villa era quasi completata alla morte di Ippolito d’Este nel 1572. Ad ulteriori interventi nel XVII secolo seguì un periodo di decadenza, finché il cardinale Gustav Adolf von Hohenlohe ne rinverdì i fasti ospitando anche il musicista Ferenc Liszt (1811-1886). Acquisita dallo Stato italiano, fra gli anni Venti e Trenta del Novecento la Villa fu restaurata e aperta al pubblico.

Visita alla Villa

Palazzo d’Este è caratterizzato da un’elegante facciata aperta dal cosiddetto Vialone, delimitato dalla Gran Loggia e dalla Fontana d’Europa. Oltrepassando l’ingresso si giunge ad una scalinata che porta ad un largo salone di rappresentanza, da qui si può arrivare direttamente agli affreschi dell’Appartamento Nobile. Appena sotto il doppio loggiato a due ordini si trova un antico ninfeo che in passato custodiva la Fontana di Leda, conservata oggi alla Galleria Borghese di Roma. All’interno dei tre piani del palazzo si sviluppano altri straordinari ambienti, come l’Appartamento Vecchio o Superiore, la Sala delle Storie di Salomone e l’Appartamento Inferiore, caratterizzato dal Salone della Fontanina e dall’affresco di “Ercole Sassano”.
La maggior parte delle fontane esterne possono essere considerate dei teatri d’acqua, come la Rometta, caratterizzata dalla scultura di Roma in trono, o l’imponente Fontana dell’Ovato, più comunemente chiamata Fontana di Tivoli, perla architettonica che conclude l’altrettanto famoso Viale delle Cento Fontane. Di notevole interesse la Fontana del Bicchierone, opera di Gian Lorenzo Bernini e le cosiddette “fontane musicali”, la Fontana degli Uccelli e la Fontana dell’Organo, dotate di alcuni congegni azionati dall’acqua che riproducono armonie musicali. Degna di nota invece la Fontana della Proserpina, composta da un ninfeo centrale protetto da due colonne tortili, pensata anticamente come la Fontana degli Imperatori. Più recente, ma altrettanto bella, è la Fontana del Nettuno, uno dei luoghi più fotografati da turisti e cittadini.

News

Da sabato 25 marzo 2023, grazie al progetto Delizie estensi: il giardino delle meraviglie, riapre al pubblico il Giardino dei Melangoliun’area verde raccolta e intima, vicina alla Fontana dell’Organo, finora inaccessibile: un giardino nel giardino, che ciclicamente esporrà selezionate collezioni floreali e antiche essenze botaniche. Le bulbose sono le protagoniste di questo primo appuntamento, con più di 10.000 esemplari presenti in tutta la villa e 1.000 fioriture solo al Giardino dei Melangoli.

Biglietti per entrare a Villa D’Este

Prezzi

I Biglietti possono essere acquistati online.

Intero ordinario € 15.00, Intero convenzione Trenitalia € 13.00, Ridotto € 2.00, Ridotto di prossimità € 7.50, Integrato Villa d’Este + Santuario di Ercole Vincitore € 16.00, Ridotto integrato Villa d’Este + Santuario di Ercole Vincitore € 4.00, Gratuito secondo normativa vigente, Villae Pass Intero € 28.00 , Villae Pass Convenzione Trenitalia € 26.00, Villae Pass Ridotto di Prossimità € 14.00, Gratuito Villae Pass secondo normativa di legge, Diritti di prenotazione € 2.00

Orari e aperture

dal 27 marzo 2023 al 17 settembre 2023
ore 8.45 – 19.45 (ultimo ingresso ore 18.45)

dal 18 settembre al 1 ottobre 2023
ore 8.45 – 19.15 (ultimo ingresso 18.15, chiusura del giardino ore 19.00)

dal 2 al 28 ottobre 2023

ore 8.45 – 18.45 (ultimo ingresso 17.45, chiusura del giardino ore 18.30)

dal 29 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024
ore 8.45 – 17.15 (ultimo ingresso 16.15, chiusura del giardino ore 16.45)

3, 4 e 5 novembre 2023 anticipo orario di apertura alle ore 8.15

dal 29 gennaio al 25 febbraio 2024
ore 8.45 – 17.45 (ultimo ingresso 16.45, chiusura del giardino ore 17.15)

dal 26 febbraio al 30 marzo 2024
ore 8.45 – 18.45 (ultimo ingresso 17.45, chiusura del giardino ore 18.30)

dal 31 marzo al 15 settembre 2024
ore 8.45 – 19.45 (ultimo ingresso 18.45, chiusura del giardino ore 19.30)

Lunedì apertura ore 14.00

Nel caso di lunedì festivi l’apertura è dalle ore 8.45 e il martedì successivo dalle ore 14.00. Chiusura secondo il piano orario di riferimento.

Ingresso gratuito prima domenica del mese, il 25 aprile (Festa della Liberazione), il 2 giugno (Festa della Repubblica) e il 4 novembre (Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate).

Giorni di chiusura: Lunedì mattina, 1° Gennaio e 25 dicembre, salvo aperture straordinarie su progetto che vengono segnalate in questo sito web.

Con un elevato numero di visitatori, per motivi di sicurezza, l’ingresso alla Villa può essere contingentato, il percorso può subire modifiche e alcune sale espositive potrebbero essere chiuse. L’uscita è prevista dal cancello di Piazza Campitelli.

Avviso del 16 aprile 2024: dal 16 al 30 aprile 2024 verranno effettuati interventi di manutenzione straordinaria all’ascensore del Palazzo di Villa d’Este che determineranno il fermo dell’impianto per l’intero periodo”.

Come arrivare a Villa D’Este

Biglietteria Villa d’Este
Piazza Trento, 5
00019 Tivoli (RM)
email: prenotazioni@coopculture.it
telefono: +39 0774332920; +39 06 39967900 (call center)

In Auto

Da Roma: Percorrere autostrada A24 uscita Tivoli, proseguire sulla strada Maremmana Inferiore fino al congiungimento con la Via Tiburtina.

Proseguire fino al centro di Tivoli. In alternativa percorrere direttamente la via Tiburtina.

Da L’Aquila: Percorrere autostrada A24 uscita Castel Madama, imboccare la via Empolitana, la via Acquaregna e seguire le indicazioni per il centro cittadino.

Si consiglia di prestare attenzione alle zone a traffico limitato.

Parcheggi: Parcheggio multipiano ai piedi della Rocca Pia a poche centinaia di metri da Villa d’Este o in alternativa parcheggio in Piazza Garibaldi (entrambi a pagamento).

Mezzi Pubblici

BUS da Roma: Metro B fino a fermata Ponte Mammolo, da lì prendere bus Co.Tra.L. via Prenestina o via Tiburtina o via autostrada (preferibile) per Tivoli. Scendere alla fermata di Largo delle Nazioni Unite (vicino a piazza Garibaldi) e proseguire a piedi per poche decine di metri.

TRENO: da Stazione Termini o da Stazione Tiburtina verso la stazione FS di Tivoli. Proseguire a piedi seguendo le indicazioni per Villa d’Este.

Area sosta camper

Trovi le soste su CamperInfinityAPP

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