Top

Tuscania, nella provincia di Viterbo, è uno dei centri più pittoreschi della Tuscia. Caratterizzato dalle antiche tracce della civiltà etrusca e dalle architetture medievali che lo rendono un borgo senza tempo, set ideale di tanti celebri film storici.

Ma Tuscania è anche una città famosa in Italia, per i suoi meravigliosi campi di lavanda e le sue atmosfere fiabesche. C’è tanto da ammirare in questo incantevole borgo medievale, pronto ad attendervi per un indimenticabile soggiorno. Si erge su alcuni promontori di roccia di tufo, collocati tra il fiume Marta e il torrente di Fosso Capecchio, ed è posta tra il mar Tirreno, il Lago di Bolsena e unita a Roma dalla via Clodia.

San Pietro

La chiesa di San Pietro si affaccia su uno spiazzo erboso tra il Palazzo dei Canonici e le possenti torri di difesa sopra l’antica acropoli. Se l’edificio, come si pensa, venne costruito nell’VIII secolo, saremmo di fronte a un caposaldo della storia dell’architettura italiana, in quanto segnerebbe il punto di passaggio artistico dalle forme paleocristiane a quelle romaniche; ma a tal proposito gli studiosi non sono del tutto concordi.

La chiesa di Santa Maria Maggiore a Tuscania

La Chiesa di Santa Maria Maggiore a Tuscania sorge alle pendici del colle di San Pietro che ospita, sulla sua cima, anche l’omonima basilica. Questa chiesa, costruita tra l’VIII e il IX secolo, presenta una stupenda facciata decorata con pietre diverse tra loro, arricchita da un superbo rosone, mosaici e statue provenienti da monumenti più antichi. Distaccato dal complesso, il massiccio campanile domina la vallata e strizza l’occhio alle possenti torri dell’acropoli. Gli affreschi che decorano le pareti, inoltre, ci testimoniano l’attenzione particolare che è stata data in questa chiesa alla custodia delle reliquie.

Il Museo Archeologico Nazionale di Tuscania

Ospitato nei locali dell’ex convento di S. Maria del Riposo, il museo custodisce cimeli etruschi di rara bellezza e importanza, allestiti recentemente sui due piani del complesso. La selezione dei reperti è oculata e garantisce una visita agevole e istruttiva, sia per i grandi sia per i più piccoli. L’ingresso, inoltre, è gratuito per tutti e permette anche di godere della tranquillità del chiostro affrescato sito nell’ex convento.

I Dintorni

Degna di nota è l’Abbazia di San Giusto, a circa 4 km a sud di Tuscania, situata nella valle del fiume Marta. Una valle un tempo abitata da Etruschi e Romani, dove, nella metà del XII secolo è sorta questa abbazia progettata come le costruzioni cistercensi, con chiesa, torre, chiostro, sala capitolare, parlatorio, scriptorium, refettorio, cellarium. Nei tempi odierni, nei pressi dell’abbazia, sorge un bed & breakfast e presso il monastero vengono organizzati eventi, seminari e matrimoni.

Parco Torre di Lavello

Si tratta di un parco davvero unico, diverso dagli ordinari; la sua manutenzione è eccellente e i colori, vivi per i verdi prati e le verdi piante, ma spenti nel materiale che dà forma a mura e anfiteatro, compongono una sintonica armonia tra opposti, la quale sopravvive alle differenze, quasi a renderli complementari: in questo parco natura e storia si intrecciano.

Come arrivare

IN AUTO

  • Da Roma: autostrada A12 Roma-Civitavecchia, Aurelia fino a Tarquinia e poi Strada Provinciale 3.
  • Oppure utilizzare la Strada Statale Cassia fino a Vetralla e poi seguire Strada Provinciale 2 fino a Tuscania.
  • Da Nord: Autostrada A1 fino ad Orte. Raccordo autostradale (Ortana) SS 675 fino a Viterbo.

IN TRENO

  • Le stazioni ferroviarie più vicine a Tuscania sono quelle di Viterbo, Tarquinia, Montalto di Castro e Orte


Dove sostare con il camper

Trovi le soste su CamperInfinityAPP

Particolarità enogastronomiche

La cucina di Tuscania è molto ricca e variegata perché rappresenta un mix fra quella di tre regioni: Lazio, Toscana e Umbria. Il piatto più rappresentativo di questa zona, però, è l’Acquacotta, una ricetta povera della tradizione contadina a base di pane raffermo, patate, pomodori e cicoria. Molti sono i tipi di pasta fatta a mano, come gli gnocchi, le fettuccine o la “pasta straccia” che vengono condite con gustosi e ricchi sughi di cinghiale o lepre.

Per quanto riguarda i secondi, non possono mancare coniglio, maiale e agnello cotti prevalentemente sulla brace, ma la “Pignattaccia” è forse quello più famoso. Si tratta di un misto di carne e interiora di maiale e bovino cotti al forno insieme a varie verdure.

Tutti i piatti tipici locali non possono che essere accompagnati da un buon bicchiere del vino più famoso della Tuscia: l’Est! Est!! Est!!! Che si abbina perfettamente sia alle carni che al pesce di lago o alle pietanze più saporite.

error: Content is protected !!