Incastonato tra i Monti Sibillini e la Valnerina, Norcia è solo uno dei tanti borghi umbri considerati tra i più belli d’Italia. Norcia è una delle città più intriganti dell’Umbria ed è famosa soprattutto per aver dato i natali a San Benedetto, fondatore dell’ordine dei frati benedettini.

Nonostante il devastante terremoto del 2016, di cui ancora si vedono le tracce e i crolli, Norcia continua ad accogliere i turisti offrendo esperienze di soggiorno entusiasmanti. La città infatti non solo esibisce monumenti storici di grande rilievo ma dispone di numerose attività da praticare immersi nella natura  della Valnerina.

Cosa Vedere

La piazza principale, Piazza San Benedetto, intitolata al santo Patrono della città e d’Europa. Il Santo, artefice del celebre motto Ora et Labora, manifesta la sua presenza con una grande statua in marmo bianco a lui dedicata. La Basilica di San Benedetto è una delle chiese più importanti di Norcia, dedicata appunto al suo Santo. La Basilica odierna è stata costruita sui resti della chiesa natia del Santo. La sua facciata presenta un rosone centrale di pregiata fattura, che sta ad indicare gli evangelisti.

l Duomo infatti è la Chiesa di Santa Maria Argentea, eretta nel 1560. Si trova affacciata su Piazza San Benedetto ed è accompagnata da un campanile che però ha origine relativamente recente. È stato eretto infatti nel 1869. Il Duomo conserva al suo interno pregiatissime opere d’arte, come l’affresco che rappresenta i santi Benedetto e Scolastica e il particolare Crocifisso, dell’artista Giovanni Teutonico, originario del 1400.

Da vedere il criptoportico. È un’opera estremamente suggestiva, ancora oggi conservata come un tempo, che sta ad indicare la piazza (e quindi il foro) della città romana antica. Si compone di due piani, quello superiore e quello interrato, quindi inferiore rispetto al livello del terreno. L’edificio accanto al criptoportico oggi ospita i reperti rinvenuti nel territorio, tra cui tombe e capanne, della Norcia romana e preromana.

Il Complesso prende il nome di San Francesco perché è stato ultimato proprio dai monaci francescani. All’interno è possibile ammirare L’Incoronazione della Vergine di Jacopo Siculo, del 1541, un vero capolavoro del suo genere.  L’archivio storico, inoltre, è uno dei più significativi ed importanti della regione. Al suo interno è possibile osservare una grande quantità di documenti ufficiali, circa dodicimila, che vanno a testimoniare la storia preunitaria e postunitaria della città, i suoi rapporti con lo stato e con lo stato pontificio.

Norcia vanta una tradizione enogastronomica fatta di sapori antichi, unici e genuini. I salumi sono la vera specialità di questi territori e la professione del “norcino” è legata alla città da tempi immemori. Il prosciutto crudo, i salami e “cojoni di mulo” sono le specialità più apprezzate ed esportate in ogni parte del mondo. Il re indiscusso della gastronomia nursina rimane il tartufo nero, intorno al quale ruota l’economia e la cucina tipica. A questo importante e pregiato tubero, è dedicata la mostra Nero Norcia, una delle più conosciute in tutto il mondo. Nella mostra che si svolge solitamente tra febbraio e marzo, è possibile assaggiare diverse varietà di tartufi e derivati, olio e prodotti tipici. Menzione a parte va alla gastronomia locale che vanta prodotti tipici di alta qualità, come il tartufo nero e le lenticchie di Castelluccio.

Cosa Fare

Sono tantissime le attività outdoor da poter fare in zona con infinite possibilità di divertimento. Puoi scegliere di passeggiare a cavallo tra i sentieri incontaminati dei Monti Sibillini oppure puoi optare per i percorsi da fare in mountain bike con i bambini. l rafting sul fiume Corno è una delle tante attività da fare vicino Norcia. Una discesa sulle sua acque cristalline è davvero un’avventura meravigliosa da fare con tutta la famiglia.

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Come arrivare

Si arriva con tutti i mezzi ma il migliore, più comodo e più veloce, è l’automobile, oppure la moto. Si prende l’autostrada A1, da nord e da sud. Chi arriva da Nord può uscire a Valdichiana e proseguire per Perugia sulla E45 e poi per Spoleto ma prima di entrare a Spoleto incontra il bivio per Norcia/Cascia e segue le indicazioni fino alla meta. Da Sud si deve uscire ad Orte e proseguire fino a Spoleto ma 5 km prima di arrivare in città si devia per Norcia/Cascia.

In autobus ci sono dei collegamenti con Norcia che partono da Terni, Spoleto e Roma (Stazione Tiburtina) mentre in treno non si riesce ad arrivare in città perché non c’è la stazione ferroviaria, è necessario fare tappa a Spoleto o a Roma e poi proseguire con un bus. In areo si atterra a Roma e si prende un autobus.

Dove parcheggiare

Ci sono vari parcheggi gratuiti in Via lombirici, Via Circonvallazione. Qui trovate anche la sosta camper e i servizi come scarico e carico. Per sicurezza vi consigliamo di consultare l’app di CamperInfinity.