Sommario
- 1 Lo sapevate che Lisbona è nota come la “Città dei sette colli” ?
- 2 Conoscete la storia dello storico TRAM28?
- 3 Lo sapevate che Lisbona è la capitale più antica dell’Europa?
- 4 Conoscete i corvi di Vicente?
- 5 Sapete che a Lisbona c’è la libreria più antica del mondo?
- 6 Sapete perchè gli abitanti si chiamavano lattughini?
- 7 Sapevate che Lisbona ha copiato molti monumenti in giro per il mondo?
- 8 Conoscete l’acquedotto das Lutas Livres?
- 9 Conoscete la leggenda della regina dei serpenti?
- 10 Conoscete la chiesetta di Vasco de Gama?
- 11 Conoscete l’origine dei pasteis de Belém?
In questo articolo si parla di tutte le stranezze e curiosità su Lisbona. Pronti a scoprirle?
Lo sapevate che Lisbona è nota come la “Città dei sette colli” ?
São Jorge, São Roque, São Vicente, Santa Catarina, Santo André, Chagas e Sant’Ana.
La curiosità è che in realtà sono di più e tra quelle lasciate fuori dalla lista ufficiale c’è anche Graça: la più alta della città.
Conoscete la storia dello storico TRAM28?
Camminando per le strade di Lisbona non si può non notare il suo via vai di tram, ormai diventati un vero e proprio simbolo della città. Il più famoso tra tutti è il Tram 28, una delle attrazioni principali della città, che attraversa i suoi quartieri storici da Praça Martin Moniz a Campo Ourique.
Dovete sapere che il primissimo tram della capitale entrò in funzione nel 1873 ed era trainato da cavalli. Successivamente venne associato da uno a batteria.
Nell’estate del 1901 il primo mezzo elettrico fece capolino della capitale. All’ epoca era una vera e propria rivoluzione, da alcuni considerata pericolosa, tanto che fu accolto con paura e diffidenza dai giornalisti che predissero che avrebbe portato il caos per le strade di Lisbona.
Lo sapevate che Lisbona è la capitale più antica dell’Europa?
Secondo gli storici, Lisbona è stata fondata dai fenici intorno al 1200 a.C. I primi insediamenti risalgono ai secoli precedenti e per alcuni bisogna viaggiare indietro nel tempo fino al Neolitico.
Questo la rende una delle capitali più antiche d’Europa insieme ad Atene, entrambe ben più vecchie di Roma, che, secondo la tradizione, fu fondata ufficialmente da Romolo nel 753 a.C.
Conoscete i corvi di Vicente?
Alla morte di San Vincenzo da Saragozza , alcuni corvi difesero il suo corpo finché i suoi seguaci non riuscirono a recuperarlo. Quando il suo corpo fu sepolto nel Monastero di São Vicente de Fora questi corvi continuarono a sorvegliare la sua tomba.
Diventano così ben presto importanti per la capitale tanto che sono raffigurati anche sullo stemma della città.
Nel Medioevo, tutti i mercanti di carbone avevano deciso di adottare un corvo come animale domestico, come buon augurio e devozione nei confronti del santo. Per questo furono chiamati tutti Vicente.
Sapete che a Lisbona c’è la libreria più antica del mondo?
Lisbona ha un’ anima letteraria che si manifesta nel quartiere Chiado, dove lo scrittore portoghese Fernando Pessoa durante la sua vita trascorre la maggior parte del suo tempo.
A Brasileira c’è una statua dedicata all’autore. Qui c’è anche la libreria più antica del mondo ancora in attività. Si tratta della Livraria Bertrand, fondata nel 1732 e che oggi ha aperto altri negozi in tutto il Portogallo.
Sapete perchè gli abitanti si chiamavano lattughini?
Gli abitanti nel 19esimo secolo erano soprannominati alfacinhas, “lattughini” perchè nel territorio di Lisbona, ancor oggi, si può trovare una delle maggiori concentrazioni di coltivazioni di lattuga d’Europa. Questo termine,che oggi è entrato nella lingua portoghese, deriva dall’arabo durante l’occupazione araba.
Sapevate che Lisbona ha copiato molti monumenti in giro per il mondo?
La capitale portoghese ha tanti simboli diversi, dall’ Arco di Rua Augusta ai tram gialli. Due dei simboli più imponenti sono stati copiati da altri , presenti dall’altra parte dell’Oceano.
Il primo monumento copiato è il Golden Gate Bridge di San Francisco, che qui si chiama Ponte 25 de Abril. E’ molto simile nella forma e nel colore ed è realizzato dalla stessa compagnia di quello californiano, ovvero l’American Bridge Company.
Il secondo è il Cristo Redentore di Rio, che oggi si affaccia anche sul fiume Tago.
Conoscete l’acquedotto das Lutas Livres?
Altro Guinness dei Primati per l’Acquedotto das Lutas Livres, che ancora rifornisce le fontane della città di acqua: ha il più alto arco a sesto acuto di tutto il mondo, alto 65 metri e largo 29. Il gigante di pietra lungo 14 chilometri, oltre a fare la storia della città poiché ha contribuito al suo sviluppo e dato acqua generazioni, ha anche resistito al grande terremoto del 1755.
Conoscete la leggenda della regina dei serpenti?
Secondo una leggenda, la nascita della città di Lisbona sarebbe legata a Ulisse e al suo viaggio di ritorno verso Itaca, che lo avrebbe portato in quella che oggi è terra portoghese. Un tempo era Ofiusa, la Terra dei Serpenti governata da una regina con corpo di donna e una grossa coda di rettile.
Ulisse, conquistato dalle bellezze naturali del luogo, decise di fermarsi e fondare lì una città che avrebbe poi chiamato Ulisseia. Per farlo, però, avrebbe dovuto convincere o sconfiggere la regina .
Ci riuscì con il suo fascino, perché lei se ne innamorò perdutamente offrendogli le sue terre. L’eroe omerico finse di contraccambiare il sentimento e i due insieme costruirono la città con l’aiuto dei serpenti e degli uomini dell’equipaggio.
Un giorno, quando la nave era piena di rifornimenti, Ulisse scappò abbandonando la regina. Lei se ne accorse quando l’imbarcazione era ormai al largo e, con tutte le sue forze, provò a raggiungerla strisciando verso il fiume Tago e lasciando dietro di sé grandi solchi dando vita alle colline di Lisbona. Proprio per questo, secondo la leggenda, tutti i pendii tendono verso il corso d’acqua ricordando questa storia d’amore.
Conoscete la chiesetta di Vasco de Gama?
Secondo unaleggenda, dove oggi sorge il monastero un tempo si trovava una piccola chiesetta nella quale l’equipaggio dell’esploratore Vasco Da Gama pregò prima di partire alla volta dell’India. Vero o no, il monastero è costruito in onore del navigatore e del suo ritorno in terra portoghese.
Conoscete l’origine dei pasteis de Belém?
Si dice che la ricetta di questi docletti nacque nel vicino Mosteiro dos Jerónimos. Quando, nel 1820 furono aboliti tutti gli ordini religiosi, il maestro pasticciere del monastero andò a lavorare in uno zuccherificio, continuando a preparare i dolcetti la mattina presto insieme a due allievi.
Si racconta che, per mantenere la ricetta originale top secret, lui e i suoi due aiutanti furono costretti a firmare un patto di segretezza. Pare che la composizione originale non sia mai stata rivelata.
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